Oggi parliamo di… Rimini, la città del divertimento!

Rimini, la città del divertimento…

Rimini è il principale, nonché più popoloso, centro della Riviera romagnola e la seconda città per numero di abitanti (dopo Ravenna) di tutta la Romagna. Località di soggiorno estivo di fama internazionale, si estende per 15 km lungo la costa del mare Adriatico con hotel, locali notturni, attrezzature balneari e impianti sportivi. Lo sviluppo del turismo, avviato nel 1843 con la fondazione del primo Stabilimento balneare, si affermò definitivamente nel secolo successivo, perdendo l’originaria connotazione aristocratica e mondana e trasformandosi in fenomeno di massa.

Rimini non è però solo un luogo di villeggiatura della Riviera romagnola, ma anche una città di livello storico-culturale non indifferente (anche se quest’aspetto viene solitamente posto in secondo piano rispetto a quello più famoso di capitale della vita notturna e mondana). Colonia fondata infatti dai Romani nel 268 a.C., per tutto il periodo della loro dominazione è stata un fondamentale nodo di comunicazione fra il nord e il sud della penisola, e sul suo suolo gli imperatori romani eressero monumenti quali l’Arco d’Augusto, il Ponte di Tiberio e l’Anfiteatro; mentre durante il primo Rinascimento, sotto i Malatesta, la sua corte è stata una delle più vivaci dell’epoca, ospitando artisti del calibro di Leon Battista Alberti, Piero della Francesca, Roberto Valturio, Matteo de’ Pasti e producendo opere quali il Tempio Malatestiano (all’interno vi sono collocate anche opere di Giotto e Piero della Francesca). Nell’Ottocento è stata poi una delle città più attive sul fronte rivoluzionario, ospitando molti dei moti volti all’unificazione, mentre durante la seconda guerra mondiale la città fu teatro di duri scontri e aspri bombardamenti, ma anche di una fiera resistenza partigiana, che le valse l’onore di una medaglia d’oro al valore civile.

Rimini, una delle capitali del divertimento della riviera romagnola, è capoluogo dell’omonima provincia ed è città ricca di monumenti e tesori artistici. Località balneare di fama internazionale, ogni estate è affollata da migliaia di turisti che la scelgono per le sue spiagge e soprattutto per la sua movida notturna.

Sempre tra le testimonianze di epoca romana va annoverata la Domus del Chirurgo, scoperta proprio nel centro città e che si estende su oltre 700 metri quadrati. Si tratta di un’abitazione di epoca imperiale (II secolo d. Approfondimento Guida ai parchi della Riviera romagnola (clicca qui) C.) dove sono stati ritrovati circa 150 strumenti chirurgici e che mantenuto bellissime pavimentazioni musive.

Imperdibile poi Castel Sismondo, la residenza malatestiana che oggi è stata trasformata in uno spazio espositivo, dove trovano posto mostre di carattere internazionale. Caratteristico il quartiere attorno alla trecentesca chiesa di San Giuliano, è il borgo dei pescatori e merita una visita.

 

Rimini è inoltre nota su tutto il territorio nazionale per la sua Fiera, dove nel corso dell’anno si svolgono importanti manifestazioni culturali ed eventi espositivi che riguardano vari settori: dal tempo libero all’alimentazione, dal turismo all’ambiente. Da qualche anno infine, la città organizza nel primo weekend di luglio la Notte Rosa, evento che coinvolge tutta la riviera romagnola e colora di rosa l’intera città, invasa da chiunque voglia divertirsi e partecipare alle diverse iniziative proposte.

Rimini si estende per molti chilometri lungo la riviera romagnola e le sue diverse frazioni ospitano diverse attrazioni turistiche. Tra esse, sono da visitare il parco a tema di Fiabilandia a Rivazzura, Italia in miniatura a Viserba e il luna park di Miramare.

Persone legate a Rimini: numerose sono le persone celebri nate e vissute a Rimini, o legate alla città, che si sono distinte in ambito scientifico, artistico, culturale, letterario, musicale, teologico, politico e sportivo. Tra i riminesi più illustri si ricordano San Gaudenzio, vescovo di Rimini, lo storico Roberto Valturio, il condottiero e signore di Rimini Sigismondo Pandolfo Malatesta, il cardinale Michelangelo Tonti, il giureconsulto Alessandro Gambalunga, il medico, anatomista e letterato Giovanni Bianchi, il naturalista Giovanni Antonio Battarra, il cardinale e diplomatico Giuseppe Garamp, il poeta e scrittore Aurelio de’ Giorgi Bertola, lo storico Luigi Tonini, il regista di fama mondiale Federico Fellini, il motociclista Renzo Pasolini, il giornalista Sergio Zavoli, lo storico dell’arte Antonio Paolucci, il cestista Carlton Myers. Sono inoltre legati alla città Giulio Cesare, che secondo la tradizione qui arringò le sue truppe prima della marcia su Roma, Giotto, Piero della Francesca, Alfredo Panzini e Giovanni Pascoli.

Tra le tipicità Riminesi troviamo una grande quantità di formaggi come lo squacquerone, utilizzato spesso per farcire le piadine, il ‘’Cacio’’, pecorino tipico locale, il pecorino di Fossa di Mondaino.

Nella provincia di Rimini si produce anche dell’ ottimo miele grazie alla presenza di piante, fiori, zone boschive e coltivate.

La denominazione di origine controllata ‘’Colli di Rimini’’ caratterizza i vini tipici prodotti in questa zona, tra questi il vino ‘’Albana’’ doc, i vini Felliniani, il Cagnina doc, il Pagadebit, il Trebbiano e il Sangiovese tutti doc.

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