Bologna, 23 ottobre 2021, ore 14:30: Esplorazioni urbane. Alla scoperta delle vie d’acqua, con straordinaria discesa nel canale delle Moline, con stivali e caschetto (NUMERO CHIUSO)…

esplorazioniurbane_BOLOGNAAlla scoperta delle vie d’acqua, con straordinaria discesa nel Guazzatoio, fino a ridosso di via Oberdan, con stivali e caschetto, alla scoperta della storia che scorre sotto la città, lungo il canale delle Moline…

Il canale delle Moline (via Piella, “la piccola Venezia”), una volta l’anno è in secca, per via della relativa manutenzione ordinaria. E sarà proprio in quella occasione che lo percorreremo a piedi, con casco e stivaloni, in un’occasione senza precedenti…

Bologna nasconde un complesso reticolo di circa 60 km di vie d’acqua, soltanto in parte visibile. Fin dal XII secolo, la città si dota di un sistema idraulico artificiale, composto da chiuse, canali e condutture sotterranee che distribuivano l’acqua, utilizzata, prevalentemente come fonte di energia per le attività produttive. Sotto Bologna esiste una piccola Venezia, una fittissima ragnatela di canali e di torrenti con gli approdi, le chiuse e le antiche vestigia del sistema idraulico che nel passato favorì lo sviluppo dei traffici e dei trasporti fino al Po e, di qui, all’Adriatico e a Venezia…

cavaticcioCANALE NAVILE: CAVATICCIO…
All’incrocio fra le attuali vie Riva di Reno e Marconi si dirama il Cavaticcio, realizzato riutilizzando, verosimilmente, l’antico corso del Rio Vallescura che scaturiva dai rilievi collinari fra le porte San Mamolo e Saragozza. Il Cavaticcio alimentava il canale navigabile, chiamato Navile. Lungo il primo tratto del Cavaticcio, caratterizzato da una notevole pendenza, erano distribuite alcune cartiere e segherie per legname, la prima delle quali fu edificata nel 1347.

bologna_salara_arcigayCANALE NAVILE: EX AREA PORTUALE…
Dalla metà del XVI secolo questa area era occupata dal porto cittadino, progettato da Iacopo Barozzi detto il Vignola. Qui iniziava il canale Navile che, alimentato dal Cavaticcio, consentiva di navigare fino a Ferrara e Venezia. L’area portuale era dotata di diverse infrastrutture, fra le quali la settecentesca Salara, ancora visibile sulla destra, utilizzata per il deposito del sale. Con l’abbandono dei trasporti via acqua il complesso portuale venne completamente disattivato fra il 1934 e il 1935.

02CANALE DELLE MOLINE: APERTURA ESCLUSIVA DEL GUAZZATOIO, DURANTE LA SECCA, CON STIVALI E CASCHETTO
Ogni anno, per circa tre settimane, viene eseguita la secca manutentiva del sistema dei canali cittadini, ovvero l’interruzione dell’alimentazione delle antiche vie d’acqua della città di Bologna per poter realizzare i lavori di manutenzione, utili per far fronte alle necessità determinate dalle piogge, e nevicate, del periodo invernale. Se periodicamente e sistematicamente non si realizzasse l’operazione della secca, non si riuscirebbero a compiere le attività di sfalcio del verde, di sistemazione degli argini, di manutenzione edile e di verifica degli impianti di regolazione. Senza queste fondamentali attività, al verificarsi di piene, si potrebbero registrare inondazioni con ingenti danni al territorio. Con la mancanza d’acqua nel Canale delle Moline, vi porteremo a percorrere il suo letto, a piedi, con caschetto e stivaloni, passando sotto a ponti e vie inaccessibili, assolutamente chiuse al pubblico, nel tratto che parte da via Malcontenti e arriva a ridosso di via Oberdan.


L’evento, che si terrà sabato, 23 ottobre 2021 (con punto di ritrovo presso il parco del Cavaticcio, via Azzo Gardino), partirà alle 14:30, con guida turistica certificata dalla Regione Emilia Romagna e si concluderà alle 16. Auricolari forniti dallo staff, per un eccellente ascolto del tour. 

Costo della sola visita guidata (con accoglienza + guida turistica + radio guide sanificate + INGRESSO STRAORDINARIO NEL CANALE DELLE MOLINE, DA VIA MALCONTENTI A VIA OBERDAN, CON CASCHETTO E STIVALONI):  28,00.
Sconto di € 2,00 per i ragazzi e per gli over 60.

IL TOUR È A NUMERO CHIUSO.
I partecipanti saranno obbligati a partecipare muniti di apposita mascherina.

Per partecipare alla visita guidata, è obbligatorio prenotarsi, spedendo un SMS/Whatsapp, al numero +39 3897995877, oppure, mandando un messaggio alla pagina di Facebook “I love Emilia Romagna” (indicate il nome e cognome di ogni partecipante, numero di telefono e almeno un indirizzo email).

La quota di partecipazione, per questioni di esclusività del tour, con ingressi a tappe, prenotati e remunerati in anticipo, sarà da saldare in anticipo, tramite carta di credito (PayPal), oppure, bonifico bancario.

Durante l’evento, verranno scattate fotografie, che successivamente, saranno pubblicate sulla pagina di Facebook.

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